PANE CON LIEVITO MADRE AL FARRO E SEMI

Ricetta del pane con lievito madre al farro e semi
Il profumo di pane non manca mai in questa casa. Ci sono contenitori di lievito madre ovunque, fuori e dentro al frigo e tante farine che aspettano solo di essere abbinate e impastate.
Per noi, il pane più buono, è il pane con lievito madre, fatto in casa, impastato con le mani e la passione che ci spinge a farlo da noi, con amore e tanta attenzione.
Per questa ricetta abbiamo scelto una combinazione di ingredienti che ci ricorda i nostri viaggi in Slovenia e Austria. La farina di farro e i semi di lino, zucca e girasole danno al pane il sapore delle giornate di sole tra i monti, alle cene in campeggio o ai picnic in riva al mare.
Preparare il pane con lievito madre fatto in casa
Tra i più grandi piaceri culinari che possiamo sperimentare in questa vita, c’è sicuramente quello di vedere lievitare una pagnotta e sfornare un pane con una crosta croccante e un cuore leggero ma gustoso.
Il lievito madre non solo garantisce una bella lievitazione ma dona al pane un sapore davvero unico, concreto, autentico.
Se siete alle prime armi e volete sapere qualcosa in più sulla preparazione del pane fatto in casa, vi consiglio di leggere anche l’articolo su che cos’è il lievito madre e come rinfrescare il lievito madre.
Un pane casereccio al farro da gustare in ogni momento della giornata
La farina di farro e i semi rendono questo pane così gustoso e dalla consistenza così interessante da poter essere gustato in tantissimi modi. Da quando l’abbiamo preparato è stato il nostro pane per la colazione con marmellata di albicocche e mirtilli. A cena lo abbiamo preparato sottoforma di crostini (spadellati con olio e rosmarino) per accompagnare le nostre zuppe e vellutate. Spalmato con un filo di tahina è anche un’ottima merenda di metà pomeriggio per tutta la famiglia.
Gli ingredienti di questa ricetta ci sono stati gentilmente offerti da AnywayBio, un e commerce ricco di prodotti ottimi come quelli usati per questo pane.
Ingredienti
- 220g Pasta madre rinfrescata
- 500 Acqua
- 250g Farina di Farro
- 250g Farina di grano tenero
- 200g Farina di tipo 1
- 65g Semi di zucca
- 60g Semi di girasole
- 40g Semi di lino
- 16g Sale integrale
6 Passaggi
- Rinfresco
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Rinfrescate il lievito madre con 50g di starter, 130g di acqua e 100g di farina tipo 2.
Lasciate a riposare la madre rinfrescata per 4 ore. Vedrete che sarà raddoppiata di volume e si saranno formate molte bollicine. - Impasto e autolisi
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In una boule, unite acqua e lievito rinfrescato, fatelo dissolvere e poi unite le farine e i semi, mescolando energicamente. Appena l’acqua avrà iniziato ad assorbirsi e non ci sarà più farina in avanzo, coprite con un coperchio e lasciate riposare per un’ora.
In questa fase le farine si imbevono d’acqua e il glutine molla i legami. Questa fase si chiama “autolisi”. - Aggiungere il sale
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Finita l’autolisi aggiungete il sale in superficie e iniziate a pinzarlo con pollice e indice creando dei piccoli grumetti in superficie.
Poi, una volta pinzato tutto il sale, con pollice e indice, iniziate a entrare più a fondo nell’impasto in modo da far penetrare il sale anche all’interno.
Lasciate poi riposare 30 minuti coprendo con un coperchio. - Stretch & Fold
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Iniziate ora a lavorare l’impasto con questa tecnica:
bagnatevi la mano con cui lavorerete l’impasto; inseritela a lato dell’impasto ancora nella bolue, con pollice e indice prendete un lembo dell’impasto, tiratelo verso l’esterno e poi richiudetelo sul lato opposto. Ripetete questa operazione girando la boule, fino a 8 volte. Questo serve a creare maglia glutinica.
Lasciate riposare 20 minuti e ripetete l’operazione altre 2 volte. - Forma finale e lievitazione
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Preparatevi un cestino per la lievitazione con uno straccio asciutto pulito e infarinato all’interno. Mettete l’impasto del pane su un bancone infarinato e ripiegatelo a libro, pirlatelo e adagiatelo a testa in giù dentro al cestino, nello straccio infarinato. Spolverate di farina l’impasto e copritelo con un coperchio.
Lasciate lievitare per almeno 4 ore a temperatura ambiente. - Cottura
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Preriscaldate il forno a 240°C. Io utilizzo una campana in terracotta o una pentola smaltata in ghisa.
Girate l’impasto sul fondo della campana ben infarinato, praticate delle incisioni a piacere con una lametta o un coltello molto affilato, chiudete la campana e mettetela in forno.
Fate cuocere il pane a campana chiusa per 40 minuti, e poi a campana scoperta per altri 30 minuti.
Finita la cottura, adagiatelo su una gratella in modo che si possa raffreddare facendo evaporare tutta l’umidità residua.
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