GULASH VEGANO: LA RICETTA DEFINITIVA!

La ricetta del gulash vegano

Quando ero bambino passavo molto tempo con i miei nonni materni, specialmente in estate. I miei ricordi estivi sono quasi tutti radicati in Slovenia, terra della mia famiglia materna. Proprio un’estate ricordo che siamo andati a fare un viaggio nella regione della Štajerska, zona termale adiacente all’Ungheria, da cui deriva l’olio di semi di zucca tostati.
Visitavamo con la bicicletta varie zone d’interesse naturalistico e centri termali, finché un giorno siamo andati oltre confine, in territorio ungherese, dove ho potuto degustare la ricetta del gulash originale. Devo ammettere che non ricordo assolutamente nulla del sapore di quel piatto ma ho raccolto nel mio cuore i bei ricordi di quei posti che uniti mi hanno fatto creare la mia ricetta personale del gulash vegano.

La ricetta originale del gulash

Il gulash (gulyàs in ungherese, che sta a significare, “zuppa del mandriano”), è una ricetta ungherese, più nello specifico una zuppa, preparata all’aperto dai mandriani su un grande paiolo posto su legna ardente, preparata durante le soste nei lunghi spostamenti dal loro paese ad altri paesi europei.
Per la ricetta originale del gulash ovviamente si usava carne oltre a cipolle, carote e patate e aromatizzato con la tipica paprika ungherese.
La mia versione del gulash vegano è invece preparata utilizzando lo spezzatino di soia ottenendo così un ottimo e molto più leggero gulash di soia.

Il gulash vegano: la mia versione cruelty free

Preparare il gulash è una cosa che noi vegani possiamo ancora fare, basta ingegnarsi con le sostituzioni. Per questo ho scelto di usare lo spezzatino di soia, ovvero le proteine della soia testurizzate, che sono come delle piccole spugnette con proprietà reologiche davvero interessanti!
Basterà far assorbire al gulash di soia abbastanza ingredienti che fungano da insaporitore e il gioco è fatto! Seguite la mia ricetta di seguito per scoprire tutti gli ingredienti per il mio gulash vegano.

Ingredienti

  • 100 g Spezzatino di soia
  • 30 g Salsa di soia
  • 400 g Acqua bollente
  • 50 g Carota
  • 50 g Sedano
  • 50 g Cipolla
  • 400 ml Polpa di pomodoro
  • 2 cucchiaini Paprika dolce
  • 1 cucchiaino Paprika affumicata
  • 1 cucchiaino Dado vegetale
  • 1 cucchiaino Cumino in polvere
  • 1 presa Zucchero di canna
  • 2 Foglie d'alloro
  • Q.b. Maggiorana
  • Q.b. Sale
  • Q.b. Olio Evo
  • Q.b. Peperoncino

5 Passaggi

Ammollare lo spezzatino di soia

Mettete lo spezzatino di soia in ammollo in acqua bollente e salsa di soia per 15 minuti.

Tagliare le verdure

Nel frattempo mondate e tritate grossolanamente cipolla, sedano e carota e soffriggeteli in una pentola di terracotta con un filo d’olio.

Scolare lo spezzatino

Scolate e strizzate lo spezzatino, aggiungetelo in pentola e rosolatelo per 5 minuti.

Cottura del gulash

Aggiungete il pomodoro condendo con tutte le spezie, gli aromi, sale e zucchero.
Aggiungete 400 ml di acqua bollente e lasciate cuocere a fiamma bassa per 40 minuti.

Servizio

Servire con una buona polenta integrale o con una patata lessa.

10 commenti
  1. Tiziana
    Tiziana dice:

    Devo confessare che non sono mai stata una grande fan dei bocconcini di soia, ma questa ricetta mi incuriosiva parecchio.
    Davvero buonissima, spezie azzeccatissime anche se purtroppo ho dovuto sostituire la paprica affumicata con paprica normale e sale affumicato.
    Ovviamente come buona lombarda ho accompagnato il tutto con una polenta!
    Complimenti!!!

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  2. Silvia
    Silvia dice:

    Ciao Martino. Mannaggia…. non era molto saporito, cosa sbaglio? Premetto che il cumino non lo avevo. Alloro, paprika dolce e affumicata e maggiorana c’erano. Mi sono delusa da sola

    Rispondi
  3. Patrizia
    Patrizia dice:

    Ho appena scoperto questo blog e messo subito tra i preferiti!! questa ricetta la preparo sicuramente ancora questa settimana, adoro il goulash ma non lo mangio più da secoli (ovviamente) … Però detesto il cumino : con cosa posso sostituirlo per non perdere troppo in sapore? Prezzemolo….?
    Grazie comunque e complimenti, blog molto bello anche dal punto di vista grafico e visivo.

    Rispondi

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