LA RICETTA DEL GOLDEN MILK – RICETTA VEGANA

La ricetta del golden milk

Dall’India arriva questa bevanda meravigliosa, a base di curcuma, latte e spezie. Il golden milk, o latte d’oro, non si chiama così solo per il suo colore giallo acceso, ma anche perché questa bevanda è sinonimo di ricchezza poiché contiene moltissimi antiossidanti naturali.
Per esempio, è abitudine di chi pratica yoga bere una buona tazza di golden milk ogni giorno, dato che migliora l’elasticità delle articolazioni e permette ai praticanti di mantenere le posizioni più a lungo.

Tutte le proprietà del golden milk, l’oro in una tazza

Tra i benefici attribuiti al latte d’oro enumeriamo le proprietà curative per i dolori muscolari e articolari. Tutte queste proprietà derivano dalla combinazione degli ingredienti del latte d’oro (il latte, la curcuma e le spezie) che messi assieme hanno effetti più che prodigiosi.
E’ molto indicato come rimedio antinfiammatorio, ottimo digestivo e alimento detox.
Disinfiamma le vie respiratorie come la sinusite e combatte le forme virali, l’influenza e la tosse, per questo si consiglia di sorseggiarlo soprattutto durante i cambi di stagione.
Aumenta dunque le difese immunitarie e ha proprietà antifungine, inoltre previene problemi cardiovascolari e riduce i livelli di colesterolo.
E’ particolarmente utile per mantenere il peso corporeo perché mantiene attivo il metabolismo.
Per le donne che soffrono di dolori mestruali o per chi soffre di colite, il golden milk può essere assunto per combattere gli spasmi.

Come si prepara golden milk

La ricetta del golden milk originale utilizza il latte vaccino e il miele, questa ricetta invece è vegana. In sostituzione agli ingredienti di origine animale abbiamo optato per l’utilizzo di alimenti a base vegetale come il latte vegetale e i dolcificanti naturali.
La ricetta si suddivide in due fasi:
– LA PASTA DI CURCUMA: la pasta di curcuma si prepara emulsionando pepe nero e polvere di curcuma con acqua e portando il tutto a bollore in un pentolino fino a ottenere una pasta densa che una volta raffreddata si conserva in frigo in un barattolo di vetro fino a 40 giorni.

Non dimenticate mai di aggiungere sempre una spolverata leggera di pepe nero poiché solo così si attivano tutte le proprietà della curcumina!

– LA BEVANDA: quando si desidera preparare il latte dorato basterà sciogliere uno o due cucchiaini di pasta di curcuma in una tazza di latte vegetale bollente, aggiungere dello sciroppo di riso o un qualsiasi altro dolcificante naturale, qualche goccia di olio di mandorle e le spezie che più ci piacciono nella dose a noi gradita come cannella, zenzero o vaniglia.

Il latte d’oro alla curcuma: la ricetta crudista

In questo video potete vedere come si prepara il golden milk in versione raw, ovvero senza cottura, utilizzando solo alimenti freschi come il latte di mandorle spremuto a freddo e la radice di curcuma. Per fare ciò abbiamo utilizzato uno strumento indispensabile per la sana alimentazione, ovvero l’estrattore di succo!
A chi segue una dieta crudista, a chi sta affrontando un periodo detox o a chi vorrebbe un dissetante golden milk estivo, vi consigliamo di seguire questo video tutorial:

Ingredienti

  • per la pasta di curcuma
  • 200ml acqua
  • 100g curcuma in polvere
  • q.b. pepe nero macinato
  • per il golden milk
  • 1 cucchiaino pasta di curcuma
  • q.b. dolcificante naturale (sciroppo, malto, stevia)
  • 300ml latte vegetale (riso, avena, mandorla, soia...)
  • 1/2 cucchiaino olio di semi di canapa o di mandorla

2 Passaggi

Preparare la pasta di curcuma

Mescolate il pepe e la polvere di curcuma, aggiungete l’acqua fredda a filo e mescolate senza formare grumi. In un pentolino, scaldate il tutto fino a che non otterrete una pasta densa.
Conservatela in frigo in un barattolo di vetro, pronta all’uso.

Preparare il golden milk

In una tazza di latte vegetale bollente, sciogliete un cucchiaino di pasta di curcuma da voi realizzata, aggiungete le spezie e il dolcificante che più vi piace e mezzo cucchiaino di olio.

5 commenti
    • lorenzo
      lorenzo dice:

      no. per attivare la curcumina occorre la piperina che è contenuta solo nel pepe nero. ho letto però che questo serve solo per la curcumina come principio attivo mentre se si usa la polvere della radice di curcuma non è necessario aggiungere il pepe perchè la stessa contiene tutto ciò di cui c’è bisogno per sfruttarne i principi attivi.

      Rispondi
  1. Annie
    Annie dice:

    Se non ricordo male, il pepe bianco, così come il pepe verde, provengono dalla stessa pianta, tuttavia, cambia solo il processo di lavorazione; diverso è il pepe rosa, che è una bacca, e diverso è anche quello di Cayenne, ché è peperoncino.

    Rispondi

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