RIBOLLITA TOSCANA

Ribollita toscana

La ribollita toscana è uno dei nostri piatti preferiti per la stagione fredda perché è proprio caldo e accogliente come la cucina di una nonna! Questa ricetta tradizionale della Toscana, più precisamente della zona di Firenze e Arezzo è un piatto molto antico di origine contadina, fatto di pane raffermo e verdure, che si preparava il venerdì per poi essere “ribollito” il giorno dopo. I nostri amici toscani consigliano di far ribollire la zuppa nel forno a legna in un tegame di terracotta e servirla con qualche fettina di cipolla fresca e dell’ottimo olio extravergine d’oliva.

Ingredienti

  • 150 gr Cavolo nero
  • 15 gr Pomodori secchi
  • 70 gr Cipolla
  • 80 gr Carote
  • 140 gr Zucchine
  • 230 gr Fagioli misti ammollati 12h
  • 30 gr Farro
  • 30 gr Lenticchie
  • Q.b. Sale
  • Q.b. Olio evo
  • Q.b. Acqua

9 Passaggi

Ammollare i fagioli

Mettete a bagno i fagioli per 12 h.



Tagliare il cavolo

Mondate, lavate e tagliate a pezzetti il cavolo nero.



Tagliare le carote

Tagliate le carote a dadolata grossa.



Tagliare le zucchine

Tagliate le zucchine come le carote.



Tagliare i pomodori secchi

Tagliate i pomodori secchi a dadolata grossolana.



Tagliare la cipolla

Tagliate la cipolla a fette spesse mezzo cm.



Soffriggere le verdure

Fate scaldare una pentola di terracotta con un po’ d’olio evo sul fondo, quindi versateci le verdure tagliate e fatele saltare per qualche minuto.



Aggiungere i legumi e il farro

Aggiungete i legumi e il farro e fateli saltare con le verdure.



Cottura

Coprite con acqua bollente, salate e lasciate cucinare per 3h chiudendo la pentola con il coperchio.



10 commenti
  1. cinzia
    cinzia dice:

    E comunque è venuta ottima come avevi promesso. Infatti la sto ripreparando per il pranzo con i figli ed i genitori domani 🙂 grazie

    Rispondi
  2. Rosalia
    Rosalia dice:

    Ciao! Per queste dosi, approssimativamente, quanta acqua va usata? Deve coprire a filo le verdure? Chiedo perché ho un pessimo rapporto con ‘acqua qb’. Ne metto sempre troppa o troppo poco

    Rispondi

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