LA RICETTA VEGAN DELLE CHIACCHIERE DI CARNEVALE (GALANI, FRAPPE, CROSTOLI, CENCI…)

La ricetta vegan delle chiacchiere di carnevale

È proprio in questi giorni che riaffiora dagli abissi dei nostri ricettari la ricetta delle chiacchiere di Carnevale (conosciute a seconda della zona anche come galanifrappe, crostoli, cenci, bugie e chi più ne ha più ne metta). Beh, ci siamo! Si avvicina la festa delle maschere, dei colori e dell’allegria (anche in cucina!).

I galani di Carnevale -i veneziani preferiscono chiamarle così- sono le gustose sfoglie di pasta fritta ricoperte di zucchero a velo. Le chiacchiere di Carnevale riempiono in questo periodo le vetrine delle pasticcerie, ma sono anche un dolce tipicamente fatto in casa. Semplici da fare e di tradizione casereccia, infatti, la ricetta delle chiacchiere vede i suoi punti saldi non solo negli ingredienti, ma anche nell’uso della nostra fedele macchina per la pasta che, a Carnevale, indossa la maschera e contribuisce a creare queste deliziose sfogliatelle ricoperte di zucchero!

Ripetiamo la ricetta delle frappe di Carnevale di anno in anno, ormai la sappiamo a memoria o quasi, consultiamo il ricettario o il nostro sito preferito per alcuni dettagli e mettiamo mano all’impasto. Ma cosa succederebbe se un anno volessimo cambiare? Dare un tocco differente, e magari più leggero, alla ricetta delle chiacchiere di Carnevale non dovrebbe essere poi così difficile, no? E infatti non lo è.

Noi de LaCucinaVegetariana.it vi proponiamo la ricetta vegana delle chiacchiere, una versione nuova, più leggera di questi dolci carnevaleschi che non altererà la loro originale croccantezza e friabilità. Provare per credere!

Prima di passare alla nostra ricetta delle chiacchiere vegane, ricordiamo che tra i dolci di Carnevale in Italia si annoverano, oltre ai galani (ebbene sì, il nome veneziano delle chiacchiere ci piace particolarmente), anche le frittelle, le castagnole, i ravioli dolci, le graffe (napoletane) e tanti altri a seconda della regione di appartenenza.

Ma le vere chiacchiere?

Vista la varietà di nomi, e sicuramente di ricette, sparsi in tutta Italia, molti si chiedono quale sia la ricetta delle vere chiacchiere di Carnevale, quelle originali insomma. Esiste una leggenda che fa risalire la nascita delle chiacchiere alla regina Margherita di Savoia, quindi a Napoli; in realtà si attesta sin dall’antica Roma la presenza di dolci simili alle attuali chiacchiere, chiamati fractilia.

Con un’origine così remota, alla domanda su quali siano le vere chiacchiere è difficile trovare una risposta. Ne deduciamo che la ricetta si sia evoluta nel tempo, nonché nello spazio, e che una ricetta standard in questo caso potrebbe non esistere.

Chiacchiere vegan: la nostra versione

Fautori dell’evoluzione della tradizione gastronomica nel tempo, così come oggi esiste anche la versione più leggera dei galani di carnevale al forno o quelli ricoperti di miele, noi vi proponiamo i galani in versione vegan, la ricetta delle chiacchiere senza uova e senza burro.

Un’altra versione, ma non l’ennesima! Un insieme di ingredienti differenti per i vostri dolci di Carnevale, per vegani e non. Semplicemente diversi, leggeri e… altrettanto buoni!

Ingredienti

  • 250 g Farina 2
  • 45 g Zucchero di canna
  • 3 g Lievito per dolci vegan
  • 1 bustina Vaniglia in polvere Bio
  • 2 cucchiaini Senz'uovo
  • 30 ml Acqua
  • 15 g Grappa
  • 25 g Olio di semi di girasole (a freddo)
  • 40 ml Latte di soia

7 Passaggi

Senz'uovo

Fate sciogliere il senz’uovo nell’acqua tiepida.

Unire gli ingredienti secchi

Unite tutti gli ingredienti secchi in una boule e mescolateli.

Unire gli ingredienti liquidi

In una tazza dosatrice, misurate l’olio, la grappa, il latte di soia e aggiungete il senz’uovo che avevate sciolto in acqua. Mescolate bene con un frustino.

Formare l'impasto

Unite lentamente i liquidi ai secchi facendo attenzione a non formare grumi.
Impastate poi con le mani fino ad ottenere una palla d’impasto liscio e omogeneo. Avvolgete l’impasto in pellicola trasparente e lasciatelo riposare per 20 minuti.

Stendere l'impasto

Con una pastaiola (o nonna papera), stendete delle sfoglie d’impasto sottili circa 1 millimetro (noi arriviamo a misura 7) quindi, tagliatele diagonalmente con una rotella ondulata e praticate un piccolo taglio al centro di ogni fettina ottenuta. Dividetele e spolveratele di farina di grano saraceno: il tutto verrà un po’ più rustico.

Friggere le chiacchiere

Portate l’olio a 160° e friggete le chiacchiere vegan non più di 10 secondi per lato.

Servire

Aspettate che si raffreddino un po’ e servitele con una spolverata di zucchero di canna polverizzato in frullatore.

8 commenti
  1. Kveta
    Kveta dice:

    ciao scusa mi tanto,ma cosa è ::senz uovo::??????
    Mai sentito
    Grazie mille ti seguo tanto e ho comprato anche tuo libro
    Mi piace molto
    Ciao Kveta

    Rispondi
  2. Tiziana
    Tiziana dice:

    Oggi ho provato a fare queste chiacchiere, ma seguendo la ricetta non riuscivo ad impastare ed ho dovuto aggiungere circa 100ml di più di latte, colpa della farina di farro?
    Grazie e complimenti per le ricette!

    Rispondi
    • Antonia Mattiello
      Antonia Mattiello dice:

      Sicuramente, la farina di farro e altre farine meno raffinate assorbono più acqua! Hai fatto bene ad aggiungere una parte liquida!

      Rispondi

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